Oltre ai laboratori che fanno parte delle aree tematiche, ne abbiamo altri tre a disposizione dei partecipanti al Forum Umanista Europeo.
Nome |
dove |
quando |
Come creare le condizioni per la 2ª Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza |
Sala 7 | 18:00 – 19:30 |
Giochi per la Nonviolenza |
Sala de columnas | 10:15 – 11:45 |
Incrociare sguardi sconosciuti e che fare |
Sala 10.1 | 10:15 – 11:45 |
Il mito di Demetra e Persefone |
Gymnasium | 10:15 – 11:45 |
Come creare le condizioni per la 2ª Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza
Effetti dimostrativi, azioni scalabili, percorso principale, marce convergenti e regionali, azioni esemplari, conferenze e forum, consultazioni macro, simboli umani, formazione personale e d’azione, settore educativo, rete di comuni e parlamentari, macroeventi, ecc.
Facilitatori
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Rafael de la Rubia, spagnaUmanista, attivista sociale, nonviolento, obiettore di coscienza. Fondatore di Mondo Senza Guerre e Senza Violenza e promotore della 1° Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza che ha percorso 97 paesi nel 2009. Coordinamento internazionale di MSG. |
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Jesús Arguedas Rizzo, spagnaAttivista di Mondo Senza Guerre e Senza Violenza (Simboli Umani di Pace e Nonviolenza). Direttore del giornale locale, Vallecas VA |
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Luis Silva García, spagnaConsigliere Comunale di “La Rinconada Sí Se Puede” del Comune di La Rinconada, Siviglia. Membro dell’équipe base della 1° Marcia Mondiale. |
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Martine Sicard, spagna/FranciaMembro di Mondo Senza Guerre e Senza Violenza e coordinatore della Zona Africa del la1° Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. |
Giochi per la Nonviolenza
Ne esistono tracce dal 2600 a.C. o anche prima; i giochi sono una parte universale dell’esperienza umana e sono presenti in tutte le culture. I giochi possono essere educativi, catartici, divertenti, promuovere idee, coltivare competenze, produrre esperienze significative e collegare le persone tra loro. In quest’area di lavoro presenteremo il Gioco di carte “13”, che si basa sui 12 principi del libro “Il Messaggio di Silo”. Analizzeremo come il gioco è stato sviluppato e progettato e qual è il suo scopo. Discuteremo come i giochi possono influenzare e far del bene a qualcuno e come possiamo creare giochi basati sulla nonviolenza, la non discriminazione, la spiritualità, la riflessione e il cambiamento di immagine.
Facilitatori
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Olga Pateraki, GreciaEditora de Pressenza |
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Evita Paraskevopoulou, GreciaDisegnatrice grafica e attivista sociale di Mondo Senza Guerre e Senza Violenza |
Incrociare sguardi sconosciuti e che fare?
Andare avanti o salutare? Toccare e lasciarsi toccare o schivare, ritirarsi, la diffidenza?
Poi una mano è incatenata all’altra, la testa poggia, infine poggia sulla spalla di qualcuno non così lontano da quello che sono, non così diverso.
Così l’orizzonte si allarga, il respiro prende ossigeno, l’equilibrio si mantiene tenendosi per mano.
Guardare l’altro per trovare affinità, partendo semplicemente da piccoli gesti, riconoscere la propria umanità anche nelle paure dell’altro e calmare, guarire e amare la vitalità degli altri.
Scopriti capace di Con(cuor)dare
Facilitrice
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Anita Brandolini, ItaliaOrizzonti Alt|r|I Centro Culturale/Centro de ricerca sul movimento. |
Il mito di Demetra e Persefone
Mito, teatro, esperienza guidata e scambio